Laser

IL LASER PER LA CURA DEI NOSTRI ANIMALI

Il termine “Laser” è l’acronimo di “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation”. Il Laser si presenta come un raggio di luce monocromatico, collimato e coerente.

 

La prima applicazione della tecnologia Laser in campo medico risale agli anni ’60, quando si capì come le proprietà di questi dispositivi potessero avere un’ampia utilità. In campo medico Veterinario l’impiego della luce Laser incomincia alla fine degli anni ’80.

 

Il Laser può essere utilizzato per la chirurgia, la terapia antalgica, e la biostimolazione dei tessuti.
Per quanto riguarda la chirurgia il Laser taglia, coagula e cauterizza. Sono molteplici le sue applicazioni come:
chirurgia del cavo orale (tumori, stomatiti, ranule, ecc.)

  • plastica delle narici
  • chirurgia dell’orecchio (padiglione auricolare, canale uditivo)
  • chirurgia dermatologica (papillomi, basaliomi, adenomi, /epiteliomi sebacei, granulomi, cheloidi, placche virali ecc.)
  • chirurgia degli animali esotici
  • chirurgie oftalmiche
  • castrazioni
  • chirurgia addominale (ovario isterectomie, enterectomie, gastrotomie, splenectomie )
  • chirurgie perianali (sacculectomia, fistole perianali)

 

Altro grande utilizzo è rappresentato dalle terapie antalgiche e biostimolazione con azione anti-infiammatoria, anti-edemigena, antisettica.
L’effetto anti-dolorifico del laser è determinato da 3 meccanismi:

- chiusura selettiva dei canali del Potassio con iperpolarizzazione della membrana delle cellule nervose determinando così un effetto antalgico transitorio.

- il laser assieme alla remissione algica determina una normalizzazione del quadro tele termografico raffreddando la parte interessata, non scaldandola, infatti l’effetto antalgico del laser non dipende dal calore.

- aumento delle beta-endorfine con analgesia nel lungo periodo.

 

L’effetto di bi stimolazione e’ invece dovuto all’aumento del 22%di ATP (adenosintrifosfato) il quale rappresenta un substrato energetico per la cellula, determinando così un incremento del metabolismo cellulare con migliori e più veloci tempi di guarigione. Il laser quindi consente di trattare:

  • ferite chirurgiche
  • piaghe da decubito
  • dermatiti pio granulomatose
  • dermatiti da leccamento
  • ustioni,
  • artriti, artrosi
  • edemi, ematomi
  • gengiviti, stomatiti
  • otiti


L’utilizzo del Laser in medicina veterinaria presenta molti vantaggi identificati nella mini invasività, minor sanguinamento durante gli interventi e con minor disagio nel post-operatorio e riduzione dei tempi di convalescenza.


Sempre più in Medicina Veterinaria si utilizzano tecnologie all'avanguardia per la cura e il benessere dei nostri animali e tra queste la luce Laser rappresenta una "novità" che trova con il passare del tempo sempre più applicazioni in ambito chirurgico e terapeutico.

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